Dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera occasionale e saltuaria sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo e ricadono nella categoria appartenente all'articolo 04, comma2, lettera H del D.Lgs. 114/ 31.03 (ex "art.61")





Se sei interessato ad alcune delle mie creazioni, oppure se hai delle richieste particolari, contattami all' indirizzo mail annamarica.noferi@gmail.com sarò felice di accontentarti.



Visita il mio shop



http://shabbychicshop.jimdo.com/



Lettori fissi

mercoledì 26 settembre 2012

BENTORNATA PRINCIPESSA

La mia Principessa Adorata è tornata.
Fisicamente è logico che non se ne fosse mai andata via ... la mia piccola-grande bambina di soli 11 anni dove volevi che fosse mai andata!
Ma sono le fasi della crescita che talvolta se la portano via con loro!

Così come le passioni che talvolta vengono minate da dubbi improvvisi e prorompenti. La sua passione per la danza classica, così, come per incanto, qualcuno l'aveva rapita e portata lontanto da lei, lontano dal suo cuore.....




Il suo amore, la sua dedizione per la danza hanno subito una tremenda battuta d'arresto lo scorso mese di febbraio. Quando, per dinamiche interne alla scuola di danza, la sua amata ed insostituibile insegnante di danza classica è stata purtroppo sostituita. Non voglio entrare nel merito delle motivazioni che posso dire di conoscere ma per il rispetto che porto alle persone che mi circondano non avendo loro, in questo contesto, la possibilità di contraddire quello che io potrei raccontare preferisco astenermi dal farlo ( non è comunque questo l'argomento principale del post, diciamo che questo è il punto di partenza, quello che voglio raccontare sono le conseguenze di questo evento )





Sono state giornate molto tristi per la mia piccola, il suo mondo incantanto e magico era stato improvvisamente e tremendamente stravolto, cancellato! "Io stavo bene, con Laura facevo quello che mi piace fare ...... io volevo fare la ballerina da grande e lei mi avrebbe preparato ed accompagnato....." queste le sue parole nel lettone, avvinghiata a me e  con il volto letteralmente inondato di lacrime. Tutto di lei trasmetteva smarrimento e profonda tristezza, fù così che in quel momento  Alessia

 decise di  LASCIARE  la scuola di danza.

Che duro colpo quella sera. Lo ricordo così bene da percipire ancora quel dolore, dovuto alla decisione appena presa ma mi rendevo conto che per lei, quella era l'unica via d'uscita; non poteva più andare in quella scuola dove tutto parlava di quello che era prima ma che purtroppo non era più.


 ALESSIA A LEZIONE DI "PUNTE" CON L'INSEGNANTE LAURA




Anche mammina era molto triste. Mi sembrava un brutto sogno, la mia Ale non avrebbe più danzato, io non avrei più fatto chignon, non avrei più cucito e ricucito le scarpette da punta, non avrei più corso come una pazza per conciliare il lavoro, il resto della famiglia, la casa, le riunioni, la pediatra insieme alle prove di danza .... agli spettacoli!!!

La nuova insegnante in realtà proprio nuova non era. Lei era l'insegnante avuta in precedenza, prima dell'arrivo della sua adorata Laura. Evidentemente la mia bambina viveva questo cambiamento come un abbandono, prima cosa ma poi anche come un tornare indietro ..... nelle uniche due lezioni alle quali prese parte si rese subito conto che il livello non era più quello raggiunto faticosamente ed allora come darle torto ..... la mia bambolina era sufficentemente matura  per valutare la situazione che si era creata senza lasciarsi influenzare dai sentimenti. Ho pienamente condiviso la sua scelta.  
Dolorosa ma inevitabile.....


Per chi legge queste parole

senza aver mai vissuto da vicino la danza classica, senza aver mai condiviso con la propria figlia tanti momenti critici e tanti altri intensi e  per questo bellissimi ed indimenticabili;
 per chi non ha nel cuore questa disciplina;
per chi non sente una cascata di brividi lungo la schiena quando la musica inizia piano piano, lenta lenta e poi un crescendo di melodia, di poesia, di  emozioni,  un'esplosione di meraviglia davanti a te sul palcoscenico il mondo che si trasforma e perdi il contatto con la realtà che fino a poco prima ti apparteneva, e le lacrime ti rigano il volto ed il cuore così colmo di magiche sensazioni che credi potrebbe scoppiare;
 chi non ha mai visto quella luce magica negli occhi della propria figlia che dal palco cercano te, sguardo fiero e consapevole del dono meraviglioso che si sta e  ti sta facendo, felice di stare lì nel suo mondo, quel mondo meraviglioso che ha dentro e che sul palcoscenico può esternare e regalare a tutti coloro che sanno cogliere quella magia, la magia della condivisione ......   

            ecco chi non conosce tutto questo può "leggere" dell'esagerazione nelle mie parole ma non è così....





Certamente ci sono cose molto più serie nella vita di noi adulti e chi mi segue sa di cosa sto parlando ma ciò non esclude che invece nel mondo di una bambina questi episodi siano di una serietà e complessità molto importante che segnano il suo percorso di vita e di crescita.

Fù così che ebbe inizio una nuova era per Alessia, forte della sua incapacità di oziare si buttò subito letteralmente in nuove acque, proprio così, in quelle della piscina del paese limitrofo. Doveva assolutamente praticare uno sport, non poteva certamente restare con le mani in mano, non è da lei, in più doveva assolutamente riempire quel vuoto che improvvisamente si era creato nella sua mente, nei suoi spazi, nel suo tempo libero, oltre che nel suo cuore!

Non ho un ricordo proprio bellissimo di quei primi momenti sembravamo due disperate in cerca di un luogo dove parare.......  dopo soli due giorni iniziò la sua nuova avventura e come sempre dava il massimo, tanto che alla fine del corso (stesso periodo dei saggi di danza di fine anno...) partecipò alle gare interne alla struttura olimpica e si aggiudicò il 1° ed il 2° posto delle due piccole gare......



A me rendeva felice vederla comunque impegnata in un'attività sportiva impegnata a dare il massimo (tra l'altro rese molto felice il padre dato che vi ho parlato del suo rapporto con il mare e di conseguenza di tutta la famiglia - ve ne ho parlato qui ricordate?!) ma a me non sembrava lei, non sembrava più la mia Adorata Principessa e mi mancava così tanto !!!

Anche perchè care amiche, in concomitanza con questo luuungo episodio la mia piccola iniziava e continua pure adesso, ad affacciarsi all'adolescenza (si sa le femmine crescono prima dei maschietti) con quei tremendi sbalzi d'umore, quei conflitti inevitabili, quegli scatti da piccola donna  ma ancora imprigionata nel corpo di una bambina, la mia bambina!!!
Finalmente arrivò la fine delle attività (anche se Ale ha continuato per tutto il mese di giugno e buona parte di quello di luglio ad andare in piscina quasi ogni mattina) la fine della scuola e dopo tempo arrivò anche l'inizio delle nostre bellissime vacanze al mare.

In questo periodo la sentivo spesso parlare del suo ritorno alla danza classica grazie al fatto che Laura nel mese di settembre avrebbe aperto una sua scuola di danza ..... con Laura si erano sentite in quel brutto periodo, Ale si era fortemente rincuorata e quel senso di abbandono si fece più debole fino forse a scomparire ...... si diedero appuntamento per il mese di settembre....
Tutto sembrava ok ogni cosa sembrava essere finalmente tornata al proprio posto; spesso quando rientravo a casa dall'ufficio trovavo Ale con le punte ai piedi a fare esercizi per mantenersi in forma in previsione del suo ritorno da Laura.

Però care amiche non avevo fatto i conti cola la GINNASTICA ARTISTICA E VITE PARALLELE E LE OLIMPIADI ........perchè non ricordo neanche esattamente quando Alessia ha iniziato a parlare di questo sport con una certa insistenza e se accennavo alla danza era quasi inevitabile ricevere qualche smorfia in cambio. Quindi cosa fare? Assecondare, senza ombra di dubbio. Non volevo assolutamente infleunzarla con la mia passione di ex-ballerina classica, non c'è cosa peggiore e triste se non quella di voler a tutti i costi che i propri figli riescano dove noi genitori ci siamo persi ........  Mi sono attivata (e siamo ai giorni attuali) ed ho cercato e trovato una società di tutto rispetto dove portarla a confrontarsi con questa nuova attività sportiva. Non ero triste sentivo che dovevo farle fare questa prova, che dovevo accompagnarla, in silenzio quasi in punta di piedi, verso questa nuova avventura.... doveva capire da sola quale fosse la sua strada!

Nel contempo mi sembrava doveroso avvertire Laura di questo improvviso cambiamento di rotta. Laura era davvero dispiaciuta aveva già saputo e non si era permessa di contattarla sempre per non influenzare con la sua forte  presenza e personalità una bimba di soli 11 anni. Mi disse una cosa che però mi fece rilflettere e cioè che oltre al dispiacere di non avere più Alessia tra le sue allieve, aveva la forte sensazione, anzi il convincimento che il tutto fosse comunque dovuto e collegato a quanto successo nel lontano mese di febbraio ...... si sentiva in un certo qual modo responsabile per la decisione presa dalla bambina e quindi si sentiva maggiormente dispiaciuta.... Terminammo la telefonata con la promessa che il lunedì successivo avrei proposto ad Alessia di passare dalla nuova scuola di Laura per un caloroso saluto.... era da tanto tempo che non si vedevano........

Solo questo UN SALUTO ed UN GRANDE ABBRACCIO.  Niente di più !!!

Forse quell'insofferenza che avevo notato in passato al solo nominare la danza pittosto che la ginnastica artistica, aveva le sue origini proprio lì dove diceva Laura, in quel senso di abbandono ancora così presente in quell'angolino nascosto e protetto del suo cuore.

Alessia stava già prendendo parte alle lezioni di prova di ginnastica artistica ed io da brava mammina le riferì con nonchalance la richiesta di Laura. Non commentò ma immagazzinò il messaggio e da lì a qualche giorno iniziò anch'essa con la stessa nonchalance della madre a richiedere qualche informazione su Laura e la sua scuola. Voleva sapere ma avvertivo anche che non voleva essere forzata e men che meno influenzata,  accettò di passare per un saluto, solo un saluto. Finchè il venerdì, solo tre giorni dopo, proprio mentre stavamo andando a lezione di ginnastica, bloccate nel traffico la vedevo pensierosa, tanto troppo pensierosa.....  ed allora timidamente e con un velo di tristezza mi disse che non voleva più andare a provare ....... non sapeva bene spiegarmi il perchè ma non voleva più andare, le erano state sufficienti le due lezioni precedenti di ginnastica e le tante ore in piscina, per capire cosa voleva veramente fare ......


Danzare con Laura ......




  
Quando telefonai a Laura fu una grande emozione. Fu un momento forte, tutte tre condividevamo la stessa gioia, avvertivo la felicità nel tono e nelle parole di Laura, vedevo con i miei occhi la felicità di Alessia che mi guardava sorridente e mi scrutava come per carpire dalle espressioni del mio volto le parole di Laura ..... i brividi mi hanno accarezzato la schiena. Io ero felice e commossa. Un momento incredibile, davvero!
Quando siamo rientrate a casa Alessia ha messo sù le musiche di Einaudi che sentite in sottofondo ed ha iniziato a danzare a piedi nudi come ha sempre fatto ..... tutta la magia di quel momento è qui, impressa nei miei occhi, custodita nel mio cuore di mamma ma sono state sopratutto le parole della mia piccola a rendermi felice, mi hanno fatto capire di aver fatto la cosa giusta, nei modi e tempi giusti, di non aver influenzato o forzato le scelte, di aver rispettato i momenti d'indecisione, di aver davvero rispettato i suoi tempi, di averle trasmesso la forza del mio appoggio, di essere stata capace di "esserci e non esserci" al tempo stesso, di aver saputo "ascoltare" ed "interpretare" i suoi silenzi ed i suoi sguardi.....

" Mamma, grazie! Ti voglio bene"
....semplicemente queste stupende parole.

Io in realtà non avevo fatto nulla nell'immediatezza, se non proprio il fatto di non fare e di non dire, guidavo l'auto nel traffico ed ascoltavo...... lei si è sentita capita e rispettata. Credo che questo sia uno dei compiti più diffcili che un genitore sia chiamato a svolgere ma poi, quando si è ripagati così, qualunque sacrificio di questo tipo diventa  un dono!



Dedicato al mio Raggio di Sole
Alessia Liliana




 
Un caloroso in bocca al lupo a Laura per questa sua nuova avventura!!!
Sono certa che sarà un successo!!!
La sua grande capacità di insegnare questa disciplina è innegabile ma quello che la rende speciale è che lei non insegna solo la tecnica.....
lei insegna a DANZARE con il corpo, con la mente  e con il cuore...





Lei sa trasmettere alle allieve quello che di più profondo deve saper dare
 un'insegnante di danza!!!
Lei non si risparmia e da tutto quello che di più bello ha dentro di se.
 Sarà per questo che le allieve l'adorano?!?!?!
Bentornata Laura !!!






Until next time stay Shabby
Zuzu Foster
A.Marica

P.S. Lo so questa volta sono stata prolissa e sicuramente le mie amiche bloggherine e Shabby Chic  arrivate fin qui avranno tirato un sospiro di sollievo, sono stata clemente invece avrei potuto continuare all'infinito con parole e milioni di foto, ( è la prima volta che pubblico foto dove si vede la mia bambina ed è per questo che sono poche dato che le maggior parte hanno lei in 1° piano e sono bellissime ma qualcosa mi frena dal pubblicarle) ma il tempo stringe e gli impegni mi chiamano.




MusicPlaylistView Profile
Create a playlist at MixPod.com



venerdì 14 settembre 2012

LILLA O GLICINE ?!?

Salve amiche,

il periodo un po' così, di cui vi ho parlato qui, purtroppo non accenna a placarsi ma sono fiduciosa, di primo mattino ed allora attendo che gli eventi si decidano ad affrettarsi e portare quella buona nuova che in famiglia attendiamo da tempo e con ansia.

Anna di Udine è venuta in mio soccorso, senza saperlo ...... era alla ricerca di un set per illuminare la sua camera da letto che avesse un richiamo con quello che è il colore predominante della sua stanza. E' qui che inizia la mia ricerca per accontentare questa nuova cliente dalla voce così dolce, pacata e gentile....... ma soprattutto piovuta dal cielo in questo periodo non proprio bellissimo.
E' troppo bello impegnarsi per rendere felice una persona. Renderla felice con le tue creazioni poi, non ha prezzo!
Mi fa sempre un certo effetto sapere che ci sono persone alle quali piacciono le mie realizzazioni le quali si accomoderanno nella postazione pensata per loro, a far bella mostra di sè ..... nelle case delle mie clienti. Non mi sembra vero, mi sembra proprio un bel sogno ad occhi aperti che per fortuna si ripete ormai spesso.



Quando ho inviato ad Anna, le foto con il materiale che avevo selezionato per lei, nella speranza che soddisfacesse appieno le sue aspettative, la gioia con la quale ha commentato le foto inviate, mi ha fatto capire che avevo fatto 
CENTROOOO!!!!!
 

Lei mi parlava di color glicine perchè il set di due abat-jour e tre applique facesse pandan con la tonalità della camera da letto padronale.

Il problema può nascere dalla confusione che spesso si fa circa queste due tonalità/gradazioni del color viola, dove in definitiva, il color glicine è una scalatura del viola chiaro, calda  delicata e un po' spenta;  mentre il color lilla, sempre facente parte della gamma dei viola,  può essere considerato un viola chiaro ma "illuminato".
Quindi, chiedo io, il materiale scelto per Anna che colore è,  un glicine od un lilla!?!?!
Anna mi dice che le piume che ho trovato sono di un glicine bellissimo ed io invece continuo a proporre un bellissimo lilla, carico e corposo, che faccia un bel contrasto con il bianco candido delle rose. Eheheh

Comunque Lilla o Glicine che sia ecco qua la scelta fatta per la mia cara e nuova cliente


Cosa ne dite non è bellissimo questo punto di colore ?????



Non vedo l'ora di realizzare tutto il set per vedere il risultato finale che sicuramente sarà

BELLISSIMO ED AVVOLGENTE

Tutto è partito da qui


o meglio da qui


A presto amiche ora devo proprio scappare 1000 impegni mi chiamano!


Until next time stay Shabby
Zuzu Foster

giovedì 6 settembre 2012

FINALMENTE AL LAVORO

Lunedì, 3 Sett 2012

Ma cosa avete capito?!

Il lavoro in ufficio è già ripreso ben una settimana fa e devo dire che è stato proprio faticoso, avevo ancora tanta voglia di ferie. Che posso farci se io in ferie sto bene perchè nasconderlo! Eheheh Dico questo perchè molto spesso mi accade di conversare con persone così diverse da me che mi fanno sentire una marziana appena sbarcata sul pianeta terra!!! Se si parla di ferie poi non ti dico sentirmi una parziana è davvero niente.
 Quest' anno infatti al rientro in ufficio c'era chi commentava con entusiasmo la fine delle ferie perchè gli era "quasi" venuto a noia, chi commentava il soggiorno di 15 giorni al mare come troppo lungo perchè alla fine "ti viene a noia" ..... allora io di fronte a tanto "pessimismo e disperazione" ( battuta ricorrente durante il nostro soggiorno in campeggio ... troppo lunga la storia per raccontarla adesso ) mi sono ammutolita mi sentivo così estranea a queste affermazioni ....... così diversa da loro, così incompresa come si capisce bene dal post precedente.
 
Comunque tornando a noi dopo aver faticosamente terminato la prima settimana in ufficio mi sono dedicata alla mia casa la quale necessitava di una bella tirata a lucido impiegando quindi tutta la giornata di sabato, sono arrivata a domenica mattina .................... e FINALMENTE mi sono potuta nuovamente dedicare ad un nuovo LAVORO di RESTYLING. Non vedevo l'ora!!!!!
 
Giovedì, 6 Sett 2012
 
Bhè questo post come spesso accade è stato scritto non tutto d'un fiato ma in giorni diversi ed oggi sono così triste che ero quasi tentata di cancellare quanto scritto lo scorso lunedì e lasciare perdere....
 
 
 
Se penso a quando domenica mi sono avvicinata a questa cornice mi sento sicuramente meglio , è sempre la stessa emozione, pennello alla mano e vai tutto quello che mi circonda non c'è più, ci sono solo io e la mia creatività, la mente che inizia a lavorare d'immaginazione e come per magia mi immergo totalmente nel mio mondo incantato. I pennelli, le pitture, le mani sporche mi fanno sentire bene, mi aiutano a staccare la spina.
 
 
 

Penserete che sia un po' presto aver già bisogno di staccare con le ferie concluse non da molti giorni ma purtroppo quando quei problemini di troppo vengono a farti visita non è che proprio si possa scegliere il momento più adatto .....
 
 
 
Per fortuna in famiglia ci aiutiamo tutti a vicenda ognuno a modo proprio, ognuno con le proprie capacità di trasmettere agli altri quell'affetto che riscalda il cuore e l'anima .... quindi so bene che posso sempre contare sull'appoggio di mio marito e dei miei figli ....
 
 
Però quando è dura ... è dura! Tirare avanti cercando di respingere con tutte le tue forze quei brutti pensieri quelle preoccupazioni che proprio non ne vogliono sapere di farsi da parte, di lasciarti respirare, di lasciarti assaporare le emozioni che ogni giorno la vita ti propone, di gioire per le risate dei figli, per le loro piccole grandi conquiste, per essere al loro fianco con tutta l'attenzione che meritano e di cui hanno bisogno, quando l'adolescenza inizia a rendere più duro il loro cammino .....
 
 
 
I figli ...... che meraviglia, che tenerezza quando ti accorgi che fanno di tutto per alleviare le tue pene, senti di avere una grande ricchezza intorno a te e che presto, sono sicura il sole tornerà a splendere anche nel nostro cielo!!! Lo aspettermo tutti insieme, come sempre!!!
 
 
 
In questi momenti più che in altri, ti rendi conto che tutti i sacrifici e le difficoltà che hai dovuto affrontare sino ad oggi per crescerli ed aiutarli a trovare la loro dimensione, ad esprimere il loro "io" hanno dato i frutti che dentro di te ti auguravi.
 
Bhè credo di aver fatto una grande confunsione nel tentativo di dire e non dire, sarebbe davvero troppo complicato e lungo spiegare .... quello che ho dentro di me in questi giorni.
 
A presto e che il sole splenda per tutti il più a lungo possibile.
 
A.Marica